Fobia specifica
La fobia specifica è un tipo particolare di paura che si manifesta come paura intensa che dà origine a sintomi di tipo panico ed è associata a situazioni particolari verso le quali si sviluppa evitamento. Le fobie specifiche più comuni possono riguardare: animali, ambiente naturali (ad es. altezze, temporali, acqua), sangue iniezioni e ferite, situazioni (ad es. aerei, ascensori, luoghi chiusi).
La paura provata nelle fobie è particolarmente intensa e dà luogo a molti dei seguenti sintomi:
Sensazioni fisiche
Tachicardia (aumentata frequenza del battito cardiaco)
Sudorazione
Tremore
Respirazione rapida
Mancanza d'aria o respiro affannoso
“Nodo” allo stomaco
Nausea
Debolezza muscolare
Formicolio nelle mani e nei piedi
Vampate improvvise di caldo e di freddo
Senso di costrizione o dolore al torace
Impulsi e azioni
Sentire l'impulso di scappare o fuggire realmente
Sentirsi paralizzati
Piangere o gridare
Pensieri ed emozioni
Preoccupazioni del tipo: “Che cosa succederebbe se....”
Impressione che possa accadere qualcosa di terribile
Pensieri come: “E' pericoloso”, o: “Potrei fare qualcosa di pericoloso”
Imbarazzo o irritazione
Vergogna
Incapacità di pensare con chiarezza
Questi sintomi sono segni di paura e ansia e sebbene siano spiacevoli non sono pericolosi di per se e non mettono a rischio la vita.
La seconda caratteristica di una fobia è l'evitamento, chi ne soffre evita ciò che teme, oppure la persona riesce a sopportare la situazione temuta solo con molto malessere.
L'evitamento si può presentare in forme diverse ed a volte può non essere evidente:
Non avvicinarsi all'oggetto o alla situazione temuta
Fuggire la situazione
Trovare scuse per non fare ciò che si teme
Immaginare di essere da qualche altra parte
Pensare a qualcos'altro
Guardare dall'altra parte
Bere alcolici o fare uso di droghe
Prendere ansiolitici
Cercare disperatamente la presenza di altre persone
Chiaccherare con le persone con cui ci si trova senza pensare ad altro.
La persona che ne soffre di solito è consapevole che la situazione temuta non sia veramente pericolosa, ma contemporaneamente continua a credere che lo sia.